L’evento finale
Il ciclo di vita del progetto H2020 “CAPTAIN: A Coach Assistant via projected and tangible interface” si è concluso dopo 4 anni di attività. Il 28 giugno è stato organizzato un evento di disseminazione finale per ricapitolare il lungo percorso del progetto e i risultati raggiunti. La registrazione dell’evento è ancora disponibile su YouTube al link: www.youtube.com/watch?v=avELSb62Eqk.
Gli obiettivi del progetto CAPTAIN
Il progetto CAPTAIN, iniziato nel 2017, è stato implementato da un consorzio di 15 partners (elenco completo disponibile qui) con l’obiettivo di sviluppare soluzioni ICT non invasive a sostegno della vita indipendente degli anziani per aiutarli a superare fragilità fisiche e mentali. Il progetto mirava infatti a progettare tecnologie user-friendly per trasformare la casa degli anziani in un ambiente domestico “smart”, per guidare e supportare gli utenti nello svolgimento di azioni di vita quotidiana, proiettando informazioni contestualizzate e fornendo un’interazione intuitiva, quando e dove necessario. L’implementazione e l’utilizzo delle tecnologie sviluppate permetterà agli utenti di vivere in autonomia garantendo la loro sicurezza e migliorando la qualità di vita.
La metodologia di co-creazione
Una delle caratteristiche chiave del progetto è stata l’adozione di una metodologia di co-creazione che ha permesso di coinvolgere direttamente gli utenti finali. Infatti, CAPTAIN ha introdotto un approccio di co-design centrato sull’utente, basato sul coinvolgimento costante degli anziani e di altri stakeholders nelle fasi di progettazione, sviluppo e test delle tecnologie. L’approccio di co-design è stato inoltre combinato con una metodologia “Agile”. Pertanto, durante il corso del progetto è stata creata una rete di stakeholders attivi che hanno sostenuto la progettazione partecipativa attraverso iterazioni multiple, in cui gli utenti hanno interagito con il sistema CAPTAIN e hanno fornito i loro feedback e suggerimenti. Le attività di co-creazione hanno permesso infatti di collezionare feedback sia dai membri del team che dagli stakeholders coinvolti, che si sono rivelati fondamentali per la realizzazione delle attività del progetto.
I “pilots” e l’impatto del Covid-19
Nella fase finale del progetto, erano state pianificate delle sessioni pilota (“pilots”) per la valutazione delle tecnologie da effettuare insieme agli utenti finali nelle proprie case. Tuttavia, le restrizioni anti-Covid-19 in vigore in tutti i paesi dell’UE hanno in parte influenzato il piano di lavoro pianificato. In particolare, i partner hanno incontrato diverse difficoltà nell’accedere alle case degli anziani per testare le tecnologie. Per superare tali ostacoli, è stata adottata una nuova strategia per la raccolta di dati dai siti pilota previsti con una valutazione mista della tecnologia, realizzando una parte delle attività pilota attraverso un’esperienza virtuale. Nonostante tutte le difficoltà, le sessioni pilota si sono svolte con successo, con ottimi riscontri sia da parte degli utenti che dai facilitatori.
La conclusione del progetto
La rilevanza del progetto CAPTAIN va ben oltre la semplice progettazione e implementazione di un assistente domestico. Infatti, rappresenta il primo passo verso lo sfruttamento di tecnologie avanzate e facili da usare che garantiscono una vita più indipendente per gli anziani. Il lavoro cooperativo e gli sforzi condivisi tra i partner hanno permesso di raggiungere risultati sostanziali e di produrre output di ricerca significativi. Inoltre, il grande successo della metodologia di co-creazione è andato oltre le solite tecniche di design partecipativo e di elicitazione dei requisiti. Questo è stato possibile applicando un approccio metodologico strutturato che incorpora le metodologie di elicitazione dei requisiti e di sviluppo Agile. A questo scopo, CAPTAIN ha costruito una rete di stakeholder attivi che hanno sostenuto la progettazione partecipata attraverso molteplici iterazioni. In conclusione, anche se CAPTAIN ha affrontato molte sfide durante il ciclo del progetto, soprattutto legate alla pandemia di Covid-19, il consorzio si è adattato con successo alla situazione in evoluzione, garantendo l’attuazione delle attività del progetto e la sua finalizzazione con una collaborazione ottimale del team.
SOCIAL